Nicola Dario III

STALCIO DEL TESTAMENTO DI NICOLA DARIO REDATTO IL 16-GENNAIO- 1911 NELLO STUDIO NOTARILE DEL  DOTT. LUCIO GUAGLIANONE SITO IN VIA SPERANZELLA N° 158 A NAPOLI

IV
…. tale vitalizio voglio che passi alla Superiora pro tempore dell’Asilo Infantile, da me fondato in Papasidero, perchè dell’annua rendita di L.375 formi per tre fanciulle povere ed oneste, nate e domiciliate nel mio paese, e dell’età di 18 a 22 anni, tre maritaggi da sorteggiarsi pubblicamente, ogni anno, nella cappella di S. Francesco da Paola, la ricorrenza della sua festa.

V
Lego all’Asilo Infantile di Papasidero l’annua rendita di L.700 da servire per la refezione giornaliera e libri ai bambini colà accolti.

VI 
Lego alla Superiora pro tempore delle Suore Riparatrici della Casa di Papasidero l’annua rendita di L.200 da servire per la manutenzione della loro casa religiosa, della Chiesa di S. Francesco da Paola in Papasidero. Lego L. 2000 di capitale, da servire per le riparazioni necessarie alla Cappella della Madonna  di Costantinopoli ed alla strada che vi mena; ed altre L. 2000 anche in capitale, da servire per le riparazioni necessarie alla Chiesa ed alla strada di S. Rocco.

VII 
Lego alla Congregazione di Carità di Papasidero l’annua rendita di L.400 perchè ne formi     quattro maritaggi per fanciulle povere ed oneste, nate e domiciliate in Papasidero dell’età dai 18 ai 22 anni. Detti maritaggi siano sorteggiati annualmente e pubblicamente due nella festa di S. Nicola e due nella festa di Santa Filomena.

VIII
Lego, in ultimo, ai poveri del mio paese L. 500 da distribuirsi dal mio erede, pubblicamente ed in una sola volta, fra un mese dalla mia morte, dopo un funerale in suffragio della mia anima.

XI
… La mia salma sia trasportata , subito dopo il mio decesso, nel mio paese nativo e seppellita nella mia cappella, nel nuovo cimitero.

Affido al buon cuore ed alla civiltà dei miei concittadini il miglioramento, se possibile, dell’Asilo Infantile e la rispettosa manutenzione del Cimitero. L’Amministyrazione del Comune da una parte , la popolazione dall’altra, abbiano in culto  la casa dei piccoli e la casa dei morti….

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